pedivelle di sticazzi...

smontato (quasi) tutto.
sono rimasto in panne con le pedivelle (vecchio tipo con fissaggio a spinotto). ho tolto i dadi e martellato energicamente gli spinotti, che però non si smuovono di un millimetro. evidentemente son lì da troppo tempo e tra sporco e ossidazione... proverò con dello svitol o roba simile. sennò m'incazzo e uso il flessibile (tanto il perno del movimento lo devo cambiare).

nel frattempo mi son fatto il cavalletto portabici, rigorosamente con materiale di recupero: la base a ragno di una sedia da ufficio (1), un tubo di ferro, un bloccaggio snodato da impalcatura (2) e quattro viti. il sistema di aggancio non è dei più rapidi (bisogna vitare-svitare con la chiave, in attesa che mi procuri dei dadi a farfalla), ma è funzionale e robusto. e non mi è costato un euro.

al momento l'unico limite è che se faccio girare le pedivelle, quella interna urta il tubo di sostegno. ma appena trovo un altro "nodo" da impalcatura monto un braccio orizzontale e risolvo anche questo problema.

avrei potuto comprarmi un cavalletto apposito spendendo 60-70 euro (ne ho visto uno da un sivende tedesco addirittura a 37,50!). ma l'idea principe è sempre quella del riciclaggio. e poi, vuoi mettere la soddifazione? :-)

1 commento:

Anonimo ha detto...

guarda che cavalletti per bici la catena lidl li vende a 38,50 euro con pure il porta attrezzi smontabile e richiudibile molto meglio quello che questo strano oggetto capisco non voler spendere ma c'e' un limite dettato dal buon senso