aridaje

ci ricasco sempre.

sono anni che mi dico: basta, son tutti fatti, non c'è nulla di buono, non me ne frega niente. game over. il ciclismo non c'è più, quindi me lo faccio io, con la mia bici sulle mie strade.

poi però arriva la primavera con le classiche, poi il giro, poi il tour, e pian piano mi scappa di accendere la tv, sbirciare un arrivo, scrutare una fuga, fino a ritrovarmi a saltare in piedi nel salotto di casa mentre riccò si alza sui pedali e se ne va... vai riccò! vai!...
ma vai affanculo.

1 commento:

marco macchi ha detto...

Sì. Vai proprio lì, soprattutto perché in un primo momento hai perfino provato a fare l'offeso. :-)