auto blu

ieri pomeriggio ero in centro a parma. bella città, molto più di reggio emilia, dove alcune vie centralissime si sono (per ora) salvate dall'invasione di negozi grandifirme-tuttiuguali: così si posson ancora trovare negozietti semplici e dal sapore antico, coi loro banconi di legno segnati dal tempo: una torrefazione vera che vende solo caffé, il caro vecchio barbiere (quello vero, con le poltronazze in pelle, il lavandino, i mobili in formica, il pennello da barba e il vecchietto che abita al piano di sopra e scende a legge il giornale e far due chiacchiere), la gastronomia con la trattoria nel retrobottega. tutto a due passi da piazza garibaldi e dal teatro regio.

proprio davanti al teatro regio stazionavano una serie di mercedes nere. erano 6-7, in piena area pedonale, parcheggiate a doppia fila (e dire che c'è un parcheggio multipiano a poco più di cento metri). tre, pur non avendo nessuno a bordo (nemmeno l'autista) avevano il motore acceso. si sa mai che il politocozzo di turno prenda freddo quando esce da teatro (prova generale di un'opera teatrale: almeno un centinaio di persone in diligente attesa per avere l'ingresso omaggio, ma gli omini mercedes-muniti non credo abbiano fatto la fila).
il tutto sotto l'attento occhio vigile di due pattuglie della polizia municipale. si sa mai che qualche villico a piedi sia d'intralcio alle manovre delle onorevolissime autoblu.

di nuovo: che paese di merda.

biciclette blu

questo qui in foto è il ministro per gli affari sociali del governo olandese.
non è una foto promozionale: lui al lavoro ci va in bicicletta, tutti i giorni.
ed è un ministro, mica cazzi.
però niente auto blindata con autista, niente scorta e pattuglie sgommanti a sirene spiegate, niente auto ferma in seconda fila a motore acceso in centro storico. una bicicletta e via.

ecco. quando vedrò i miei rappresentanti del popolo, i miei parlamentari, ministri e sottosegretari, assessori e consiglieri spostarsi così, leggeri e semplici e rispettosi degli altri cittadini, solo allora potrò prendere sul serio le cose che dicono.

ma loro no. loro mettono gli ecoticket (per il popolino, 'ché loro sono esenti), le ordinanze euro 0 e 1 e 2 e via così, fanno rottamare le auto nuove, dicono "usate la bici e i mezzi pubblici", parlano di ambiente-mobilità-bal-bla, ma col cazzo che rinunciano al loro personalissimo corteo blindomotorizzato.

che paese di merda.

snowman

erano anni (decenni?) che non facevo un pupazzo di neve... ma questa mattina, dopo aver spalato neve per due ore, ho guardato quel mucchio lì e ho pensato mo' faccio er pupazzo. et voilà, the snowbiker!
(oh, quella sulla testa è una guarnitura campagnolo corsa, mica cazzi, eh?).